Invidia

Male che aliena i sensi, 
sofferenza tarla eternamente 
la tua anima.

Gli avvoltoi della frustrazione divorano la carogna 
della stupidità.

Remora letale che ferma 
l'evoluzione verso l'infinito.

La zizzania è l'arma degli incompetenti 
nella battaglia dell'assurdo.

Soffri nella tua oscurità intrinseca 
mentre la luce illumina 
gli eletti dal dio della virtù.

È la pustola dolente di un individuo infimo.

Il tuo calvario assomiglia all'emulazione, 
è un vile esaltato verso gli ideali superiori.

Strisciano nel recondito delle sfere volgari 
e nel pianeta della mediocrità.

Se le stelle scintillano, 
è perché vogliono che li scorga!
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29-05-2015 Redazione Oceano Quando la finzione e il male corrodono gli occhi le gesta si assuefanno al rancore di mani che rapaci si gettano sui giorni.

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Pubblicata il 24-05-2015

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