Quattro tazzine
Quattro tazzine sul tavolo davanti ad un vaso riempito con fiori di pesco attendono invano amici che non verranno ed intanto fingo di stare insieme a loro ed ammiro quel vaso con fiori di pesco. Ho provato a sorridere ho immaginato di parlare con loro ed intanto piango. La solitudine graffia il mio cuore così forte da farmi soffrire. Mi verso il caffè preparato per l'occasione. Lo bevo in silenzio meditando. Il tempo passa lento si fa buio. Ho atteso invano nessuno è arrivato. Anche i fiori di pesco sembrano aver pianto. Sul tavolo sono rimasti tanti petali colorati. Ed è così che nella solitudine un'altro giorno è già passato.
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| 14-09-2013 | Redazione Oceano | Una solitudine rassegnata, come il fiore di pesco così delicato che si rassegna a spegnersi. Bella metafora sulle aspettative della vita che spesso rimangono disattese. | |