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Le tue labbra calde sulle mie fredde,
il tuo respiro di vita si elettrizza
al mio contatto etereo.
Luce invade i nostri volti ardenti,
anche le mie labbra smorte
si accendono e vibrano 
sulle tue feritoie languide, 
l'Amore non muore come la carne
l'Amore non soccombe ad un addio
l'Amore sopravvive allo stillicidio del tempo
l'Amore risorge al dolore e alla morte.
Sono qui, venuto da lontano o forse
non sono mai partito, faccio parte di te
amore, sono la tua carne, i tuoi occhi
che vedono me: un fantasma nell'alito lieve
di un frusciar d'ali, di palpiti di cuori.
Non posso volare, amore, 
se tu non mi doni l'ultimo bacio
non posso seguire la Luce 
se tu non lasci un po' di te
dentro la mia anima che brucia
ancora di noi.
Vieni, avvicina le tue labbra alle mie,
anch'io bramo baciarti e tu
cospargimi di polvere di Luce,
lucciole nelle mie mani
quando sarà buio, io vedrò te, angelo mio
vai, vola segui la tua strada, io ti seguirò
quando, anche per me, sorgerà l'Alba
e, insieme, nella Luce le nostre labbra, 
scintille... nell'Eternità!