Mi abbandono...
Mi abbandono ai tuoi aliti alle carezze lievi, violente al tuo respiro ansimante che ulula, sussurra mi scompiglia l'anima e i capelli. Sei su di me, mi attraversi mi percorri su tutto il corpo mi sfiori i capezzoli mi sollevi la gonna e furtivo ti insinui dappertutto. Chiudo gli occhi e mi dono alla tua ebbrezza vicino al mare, mille mani di carta, di ovatta di sabbia toccano la mia pelle e concerti d'orgasmi mi pervadono distesa, tua ... io e te ... soli sulla battigia, mi ubriachi dei tuoi odori di salsedine e di infinito di calura e di frescura di passione e di voci lontane, vicine mi abbandono tra le tua braccia di amante sfacciato mio adorato vento che mi seduci mi conduci dove la vita non muore. Con te io esisto, mi animi, mi travolgi: tu sei l'eterno movimento che desta i sensi e la vita.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
07-08-2013 | D'Alo' Anna Maria |
Grazie infinite. |
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01-08-2013 | Redazione Oceano | Un bellissimo e sensuale gioco di metafore. |