Foglie svolazzano nel vento
in questo giorno settembrino,
all'improvviso
il cielo si è oscurato
e la penombra circonda
il mondo intorno,
un lampo azzurrino lontano
un tuono rombante vicino.
Le nubi aprono le dighe
ed un torrente di pioggia
si riversa sul mondo,
la temperatura cala improvvisa
si chiudono finestre
s'infilano giacche,
Nei boschi è ora di funghi
le foglie iniziano a cambiare colore
diventano ocra rosse poi terra bruciata
fra un mese ci saranno i marroni
da cogliere
per farne gustose bruciate.
La terra si prepara
a diventare come
una donna fertile,
accoglie nel grembo i frutti,
l'estate l'hamaturata
per divenire fra sei mesi
di nuovo madre,
settembre ormai sei a metà
e fra poco autunno sarà.
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| 01-10-2013 |
Redazione Oceano |
Un dipinto in versi della nuova malinconica stagione con gli occhi di chi sa guardare oltre il visibile, con la natura che vive, palpita, cambia e si rigenera in ogni sua creatura… |
(2) Amori contrastanti
