Varcare l'orizzonte
La mano distesa verso lo spazio, verso la lontananza dal color vermiglio fuoco, e il colore di un crepuscolo che fa a pugni con una nuvola grigia, o senza colore colma d'acqua o di lacrime degli Angeli amati. Desiderio d'iniziare il cammino verso l'ignoto e trascinare i passi stanchi percorrendo la via del vento, frantumando con la mano distesa i mosaici rossi e grigi o senza colore e soffiare su di essi, seguendo lo svolazzare del tempo come farfalle impazzite nell'aria o come bolle di sapone dipinte come il colore del sole e delle nuvole piangenti. La meta è lontana o troppo vicina, ma la forza del cuore e dell'angoscia m'invitano alla partenza, verso il rosso vermiglio orizzonte, oltre ogni conoscenza del grande Mistero !
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
06-09-2013 | Vieni Rita | Ecco giungere la fine del giorno e tra cielo e terra scruti l'infinito domani. Sarai arrivato ormai alla meta o ancora l'orizzonte rosso vermiglio ti riempirà gli occhi e scalderà l'anima? | |
03-09-2013 | Magnone Walter Wolly | Ti ringrazio Valentina Palmieri..di cuore, i tuoi commenti sono linfa vitale per continuare a scrivere.....grazie | |
01-09-2013 | Musicco Mirella | Leggo e in ogni immagine c'è il tuo essere e il tuo sentire che prende e dopo un bellissimo viaggio ti rituffa al di fuori....è bellissima! | |
01-09-2013 | Magnone Walter Wolly | Una poesia che va oltre...il grande Mistero....uno sfogo in un momento di spiritualità interna....attimi di sconforto che ti trascinano a conoscere..."l'oltre" |