Rimorsi
Case grume. E' ora il guado verso le preghiere. La notte ha la sua pelle sulla mia vita ed è una ragazza di seta ma gli occhi verso non so il nome. Ed io rido, di più, sorrido agli spilli di luce per rammendare un sogno. Quante volte i rostri del male li ho presi per nome, più di un bacio. Poi mi guardavo ed ero bello quando sognavo la neve.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
08-09-2013 | Bravi Massimo | molto bella davvero,bravo Stefano |