Shine on you crazy Diamond
Si distillano umori di veleno nel lamento di un riflesso diamante e le gocce nei concentrici cerchi dell’acre incenso ampliano i polmoni; gli acuti, a deviare le comete, nell’orbita di un mondo di pazzia e sospeso nel cielo d’incoscienza fanno la veglia lugubri rintocchi cadenzando passi urgenti d’affanno nel pianto d’un ritardo da sancire e le mie stelle sono i tuoi fanali e l’insegna blu cobalto d’un Motel. La voce, asteroide di rugiada, collide nel mio volo verso il sole, salvando lisergiche ali finte dal ferirsi d’una luce che non c’è; le domande, oltre il muro del suono, assordano i pensieri di risposta; cerco il luogo nella notte di nicchia che ho perso fra finestre indifferenti. Il corteo, dietro il feretro vuoto, sussurra d’una recita d’inganno; la banda già si spegne in note gravi ricordando il motivo del mio pianto. Lasciando al marciapiede scarpe nuove perdo il treno per la terra dei rovi, è un invito, nell’alba il tuo richiamo, per un giorno da inventare stranito.
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28-02-2014 | Redazione Oceano | Una storia immensa dentro un attimo… l'emozione di provare l'assoluto suono della vita! Grazie… |