Primavera

Come ti conosco bene...
ogni tanto ti ripresenti,
non bussi,
sfondi prepotente
con impeto travolgente
A nulla valgono
le mie resistenze,
ormai ho imparato;
ti aspetto ogni tanto
come fosse sempre
la prima volta.
Soggiogata,
arrendevolmente complice,
mi abbandono
alla nuova primavera.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 08-03-2013

Numero visite: 1150


Commento dell'autore