Al di là del vetro1

Il tramonto che tutto copre con il suo rosso
sprigiona gli ultimi  raggi di colore
il sole non vuole andar via
e spruzza il suo rosso…
Ha paura di non risvegliarsi più.

Tu solo in una stanza d’ospedale
guardi al di là del vetro
sei come quel sole
che si stà spegnendo
ma non reagisci.

Ogni notte ti addormenti
nell’incertezza del risveglio
stanco di lottare
contro un nemico
che non si lascia sconfiggere.

La tua voce fioca
sà dire solo grazie
a chi ti porge una parola
una carezza
e piangi nel silenzio.

La vita scorre 
Al di là del vetro 
nuove albe e nuovi tramonti
arriveranno..
Ma forse tu non ci sarai a guardarli.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
05-03-2014 Marinelli Rosella Grazie infatti è dedicata ad un amico affetto da tumore e alla sua angoscia di non rivedere più l'alba..
03-03-2014 Redazione Oceano Hai colto tutta l'angoscia che la notte porta con se, il dubbio di non rivedere l'alba o di rivederla, esattamente come il giorno prima, scivolare veloce verso una nuova notte di tormenti.

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 18-02-2014

Numero visite: 1180


Commento dell'autore