Il ragazzo cecoslovacco
Una mattina calda di settembre un po’ di gente in spiaggia per strappare gli ultimi bagni di un’estate mai arrivata. Arrivi con la tua bici con su tutto quello che hai un sacco a pelo una tenda e una borraccia. Giovane alto biondo dagli occhi cerulei ti spogli e ti metti a nuotare. Io ti guardavo leggo nei tuoi occhi bisogno di aiuto ti chiedo da dove vieni. Sei di una paese molto lontano sei partito per l’europa in cerca di lavoro e sei approdato in Italia. Ma non hai trovato nulla ed ora i tuoi risparmi stanno finendo speri in un lavoro. Ti offro un panino che mangi avidamente ti porterei a casa ma abito lontano. Mi volto indietro a guardarti mentre vado via, mentre una lacrima scende. Spero che la tua stella ti porti fortuna e tu possa pensare al tuo futuro.
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25-09-2014 | Vieni Rita | Il futuro mai così lontano in un presente povero, lontano dal tetto amato e dal calore dell'alba di luce! |