La poesia non è solitudine

Nella pioggia
che bagna la terra
arida di pace
 bagnata dal sangue
di vittime innocenti
vedo le tue lacrime
scendere copiose sul  viso.

Ti stai lasciando andare
l’orgoglio ti sta uccidendo
sei rimasto solo
con la tua poesia
che è dentro di te
e non lasci che 
nessuno entri.

Apri le porte
non chiuderti
nel tuo mutismo,
eri felice un tempo
quando declamavi
quei versi
che facevano sognare.

Rose di maggio 
in inverno,
profumo di camelie
corpi bruciati dalla salsedine
e l’onda del mare
che ti trasportava 
nel blu profondo.

La vita è bella 
se condivisa con gli altri
la poesia vive se è
dentro e fuori di te
come un tesoro,  
non serve tenerlo rinchiuso
ma mostrarlo agli altri.

La poesia non è solitudine.
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13-02-2015 Redazione Oceano La poesia non è spazio solitario incompreso e nei tuoi versi, dove le parole invocano a far rinascere la lirica tra spazi bianchi, cerchi il canto, perla preziosa dell’anima, per sollevare dall’agonia in lui la gioia di un tempo.
Scrivere per sognare e far sognare è la strada per ritornare a vivere. Portando la poesia a volare al di là dei muri è ridestare il cuore di chi legge fino in fondo perché “ La poesia non è solitudine”.

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Pubblicata il 09-02-2015

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