Olocausto
Servili e crudeli soldati d'altrui follia uomini nati al par d'animali trattati da crudele ironia derisi e beffati. Mani io affondo nell'umano dolore mani io vedo di passato splendore braccia protese a chieder pietà. Preghiera su al cielo a spegner la vita uomini e donne vecchi e bambini tutti in un gruppo chiusi in un forno. Chiudi gli occhi sei sveglio e non dormi aspetti il tuo nome e passan le ore sei sveglio numeri ascolti e vita non vivi. Stracci ammassati, corpi ammucchiati dignità tu non hai ma non per tua colpa a follia d'un uomo, s'uniscono altri. Muto e silente orecchio non presta a tanto dolore di umana tragedia il mondo di ieri aspetta il domani. La storia è servita, riveduta e corretta sterminio non vero son fatti inventati storie di ieri di nuovo oggi accadute.
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