Olocausto

Servili e crudeli soldati d'altrui follia
uomini nati al par d'animali trattati
da crudele ironia derisi e beffati.

Mani io affondo nell'umano dolore
mani io vedo di passato splendore
braccia protese a chieder pietà.

Preghiera su al cielo a spegner la vita 
uomini e donne vecchi e bambini
tutti in un gruppo chiusi in un forno.

Chiudi gli occhi sei sveglio e non dormi
aspetti il tuo nome e passan le ore 
sei sveglio numeri ascolti e vita non vivi. 

Stracci ammassati, corpi ammucchiati
dignità tu non hai ma non per tua colpa
a follia d'un uomo, s'uniscono altri.

Muto e silente orecchio non presta
a tanto dolore di umana tragedia
il mondo di ieri aspetta il domani.

La storia è servita, riveduta e corretta
sterminio non vero son fatti inventati
storie di ieri di nuovo oggi accadute. 
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