La solitudine...

Non sento più il dolore...
l’ho chiuso in uno scrigno 
senza emozione e pianto...
senza colore...
dentro un buio infinito
che solo la morte può comparare.
La solitudine è una condizione...
l’indifferenza totale 
a cui qualcuno ti ha costretto...
ha il sapore amaro la solitudine...
condito dalle lacrime...
mescolate al rimpianto
e salate dal rancore.
Ti affoga la voce...
ghiaccia le mani...
appanna gli occhi 
e disillude il cuore.
Non possiede sogni
perchè non ha aspirazioni...
bloccato nella rete dell’abbandono
convince gli uomini
di non essere abbastanza amati...
cercati... vivi...
l’anima annega così nell’abitudine
di non riuscire a cercare
e nell’incoerenza di vedere gli altri,
come i ragni che tessono la rete
in cui cadranno capelli e ricordi
di una vita a metà
perchè un uomo solo... non è cieco...
non è sordo
e mai su tutto muto per raccontare
con parole facili che l’amore
è una cosa semplice...
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12-08-2016 Redazione Oceano La solitudine, trappola indivisa dell’anima, nutre l’oblio della vita in vortici senza fine, nutrendo versi di malinconico sentire.

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Pubblicata il 08-08-2016

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