Liberaci dal male ...

Muoviti forte con le gambe,
le mani ed i pensieri...
fallo per difendere chi è privato 
della pelle e della consolazione
della dignità... calpesta 
chi schiaccia anche il  più abbietto
degli uomini ed urla il tuo diritto
a dire, anche contro i finti sordi,
che negano l’umana solidarietà...
Raccogli 
ogni singola briciola di compassione,
pretendi la civiltà...
rinnega il silenzio della paura di chi
non è umanizzato.
L’altro un giorno, sarai tu
e non c’è un solo angolo della terra
in cui non ascolteranno la violazione
del diritto a non essere scarnificato...
prima ancora di piangere il dolore...
non c’è mai un dovere assoluto...
ma non basta un foglio bianco, 
da scrivere la responsabilità di chi
non conosce il tuo nome...
eppure un giorno, 
si troverà al cospetto del tuo giudizio.
Non basta
essere stati creati uguali...
sono i principi
che devono essere identici...
i governi,
devono educare...assolvere
e per essere uguali ad essi,
si deve essere migliori 
non  per difendere a priori i torti
ma i diritti... l’autorizzazione 
a non tenere
l’ignoto infiocchettata a dovere
da chi della distruzione,
fa la salvaguardia
di un gruppo ristretto della società:
I POTENTI...
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12-12-2016 Redazione Oceano La lotta contro la prepotenza, l’arroganza e l’avidità non ha età, eppure sembra non essere ancora nata. “Liberaci del male” è un’invocazione a non dimenticare, che incita a rivendicare i propri diritti….diritti di uomini che hanno dignità, rispetto e coraggio.

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Pubblicata il 10-12-2016

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