Lacrime di santi...

Ha ammazzato la tristezza
e fatto scomparire tutti gli amori...
ha buttato 
ogni singolo pezzo di anima nel cesso .
Ha fatto scendere talmente tante lacrime
che ho dovuto chiudere gli occhi stantii
alla luce.
Ed ha penetrato così profondamente
i pensieri che ha anestetizzato il dolore.
Ha sopraffatto la speranza
tanto da vedere nella morte un balsamo
per curare il male...
le paure, gli spaventi e le angosce
sono rimaste a guardare
mentre l’infelicità
mi ha coperto di lividi, mozzicando la carne.
Ha sepolto la forza di cambiare mi ha costretto
ad ingoiare le caramelle del diavolo...
piccole sfere che detronizzano il cervello
per costringerlo a dimenticare il dolore...
in un tubetto, tutte le risposte... in un attimo...
tutto il fallimento di una vita scarna.
Mi muovo dentro un malessere ambiguo
che scarta a sua volta
la facoltà di ingoiare i ricordi...
in una fragilità stremata,
arranco per non cadere di spalle, devo salvare
quella specie di equilibrio che ho costruito,
quando mi hanno slegato le mani,
per riprendere a mangiare...
mi ero persa
nel mio mondo ferito, di tristezza e dannazione...
come un folle che da una sedia spicca il volo...
senza la paura di essere abbattuto...
lo tradisce
una segreta tendenza alla morte...
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
30-03-2017 Redazione Oceano Versi che trasudano dolori ed angosce, intense paure e “una segreta tendenza alla morte…”. Ma è la decisione di “salvare quella specie di equilibrio” che si è costruito ciò che offre la speranza di un possibile riscatto.

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Pubblicata il 18-03-2017

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Commento dell'autore

L'innaturale tendenza
alla morte, consola subdola,
il male di vivere... 
e non servono i ricordi,
gli specchi, senza unghie...
La depressione si attacca solo
a se stessa e trasforma in
cannibali della propria
carne... fino ad annientare 
l'anima e la mente...
he finiscono per morire, 
dissanguate dalla mancanza
d'Amore.