" Lo cantico della follia mia ! "

Dolce elisir..
delle membra mia,
fosti ricchezza.
Al salutar del sole,
al calar dell'astro d'argento,
ripide discese
scroscianti di rugiada,
arginavi rive
di brividi intensi.
Manti di estasi
copristi tremula
senza eco
di dolce passione,
amica dei giorni immondi
scorciatoie,
tranelli,
inganni,
sembravano nulla
alla tua furia.
Trovasti pace
nella mia carne
in abbondanza.
Oh...! Fremito !
Invisibile al cospetto
sognar facesti
con intelletto,
che gustavi
in timida apparenza.
Tu...
se solo avessi amato,
se solo....
solo per un attimo,
remore...
di tanta virtu',
mi fossi abbandonata
alla tua corrente!
Trepidi cuori
in valle di lacrime,
avrei cosparso
come cenere al vento.
Dimmi or ora...
tu linfa
che mi rigenerasti,
tu...
feconda con maestria,
hai preso
l'anima, il cuore e li sensi !
Sono ora come
in un girone dantesco,
condannata per sempre,
ad esser schiava tua:
dolce e folle Lussuria !
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Pubblicata il 18-06-2012

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