Il mare d'inverno...

Mi ritrovo davanti a lui
perchè
non chiede spiegazioni
e tra le sue onde
freddo si perde
il mio silenzio
quando penso
ai nostri corpi
sbandati e felici
in uno scambio di pelle,
disperazione...
solitudine e pane !
Un giorno forse
avvolta in una coperta...
nuda e sognante
a piedi nudi
sulla sabbia gelida...
gli parlerò di te...
delle tue mani lisce
tra le mie gambe
e l'anima
delle tue labbra false 
tra salsedine e voglia...
Guardo il cielo buio
che insieme alle stelle
riflette
i tuoi occhi limpidi e furbi
che mentre ingannano
hanno provocato 
dentro di una irruzione
e orgasmo
mentre
scendono nascoste
le lacrime
perchè sento 
che cnon sarà
più così un giorno !
Allora lascio
che sia tutto facile...
dall'indecenza
di baci morbosi
alla scoperta
di istanti in cui godere...lascia
il posto
a voler fermare il tempo
per ritrovarsi persi... sudati...
avvinghiati
dove la voglia lascia
il posto al bisogno
dell'affermazione
di appartenersi...
Mentre il mare d'inverno
con lo strascico del vento
ammansisce i cuori !
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15-04-2015 Redazione Oceano Interlocutore di un amore unilaterale, il mare diventa testimone d’incontri tra due solitudini.

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Pubblicata il 09-04-2015

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