Cane

Come cane randagio
il pelo sgualcito dai sassi e i suoi rovi
la lingua pendente per sete d'amore
Le orecchie arrese verso terra ormai vuota
di erba,di fiori su fango argilloso

Come cane randagio fiutavi nell'aria
i suoi umori ,il suo odore
Ciondolante seguisti quel bouquet di colori
Il tuo pelo fu lavato,spazzolato incensato
la coda sconfitta scodinzola ancora

La tua sete è saziata e le orecchie rizzate
già sussultano ancora per un nuovo odore
a cui celi sotto il nuovo vestito
il tuo marchio di uomo
che di cane ha solo fiuto e nome.
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Pubblicata il 02-08-2014

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