Dune
Oltre il grigio spugnoso immoto è il Cielo nell’ora d’Agosto, stupiti gabbiani privi d’azzurro, urlano lamento di rinuncia. Oltre il grigio ondoso, increspa il mare nell’ora d’Agosto, lacere alghe prive di voce, si arrendono al moto dell’esilio. Dune sorrette da ginepri e cactus in fiore, lasciano nudo il loro cuore al centro, dimora di anime gelide la sera, rondini all’alba con il fuoco dentro.
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05-10-2016 | Redazione Oceano | Come un dipinto, questa poesia trascina il lettore nell’atmosfera di una giornata calda e in attesa, forse, del temporale, quando tutto è immobile, opaco, silente. E i “gabbiani privi d’azzurro/urlano lamento di rinuncia”. |