Via Margutta
Via Margutta, piccolo passeggio nell’ora tarda tra aromi antichi, brevi rumori, tra lievi passi e canti colati dal Colle Borghese, alla Barcaccia. Via Margutta, l’ombra di un io qualsiasi scivola tra i selci spiando le botteghe nel dormiveglia dei marmorari, rubando il battere del martello sull’incudine del cuore, dove sonnecchia la nostalgia di odorose ore volate via. Via Margutta, domani, forse, riposerò all’ombra, coperta d’edera e gerani.
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25-01-2017 | Redazione Oceano | Col verso il lettore percorre e risale, percependo sensazioni, attraverso le movenze sensoriali delle parole che si congiungono per trasportarci nella stessa Via, cogliendone lo sguardo e il cuore . |