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Si annulla la Madre
Per lungo tempo
A coltivare la sua passione grande.
Appare brulla,
Silenziosa e nuda,
Mentre nelle viscere,
Custodisce la passione.
Un sentimento unico,
Antico e sempre nuovo,
Che trema dentro,
Cresce e non ha fine.
Donna che si fa Madre
Come la Terra tace
Mentre si rafforza
Nutrendo il seme,
Sola certezza 
In debole speranza.
Nella stagione di fiori e di colori,
Esplode la Terra
Mostrando i suoi frutti,
Orgogliosa e timorosa,
Dell’invidia del maligno.
La Madre nutre i Figli,
Li riconosce tra mille semi uguali,
Li ricopre col seno e colle mani,
Protettiva,
Gelosa anche del vento.
Non si ribella la Madre
Ai soprusi della falce,
Ai colpi della grandine,
Ai pugni del destino.
Si rafforza la Madre,
Per allargar le braccia,
E lasciare andare
I frutti suoi
A trovare altre terre da arricchire.
Non lascia andare il sentimento,
Stringerà sempre 
La sua passione grande.