Mamma

Mentre raccontavi,
Ti ascoltavo,
Mamma,
E ti credevo.
Mondi fantastici, 
Cieli stellati,
Gnomi e folletti.
Ti ascoltavo, 
E ti credevo.
Le tue fiabe
Piene di bambini,
Donne buone,
Uomini felici.
Ti ascoltavo,
E ti credevo.
Fra le tue braccia,
Affrontavo affascinata
Tempeste, 
Lampi, tuoni,
Streghe maligne,
Lupi mannari.
Un brivido breve,
Timore non paura.
Avevo te,
Mamma,
E ti credevo.
I tuoi occhi,
Per me erano il tutto,
La tua bocca il vero.
Mi hai tradito,
Mamma,
Non era vita.
Fola, illusione,
Sola bugia.
Ho imparato, 
Sulla mia pelle
E forse 
Ti ho insegnato
Che non è gioco, 
Che non è sogno,
Mamma,
Che non è rosa,
Ma scoglio nero,
Che non è carezza,
Ma schiaffo duro.
Eppure,
Mamma,
Ho donato ai miei figli,
Lo stesso tradimento
Che tu donasti a me.
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11-09-2014 Redazione Oceano Una madre ci ama e ci preserva da gioie e dolori, cammina e prende su di sé il male e la negatività quando può sostituirsi ai figli.

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Pubblicata il 07-09-2014

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