Ghiaccio
Sbocciata dal raggio di luna, Rotolasti nel mondo di gelo, Cuna di ghiaccio t’accolse, Coperta di neve ti avvolse. L’aurora ti vide bocciolo, Con il raggio t’infuse il suo fuoco, Venus amante gelosa, Soffiò a brinare il tuo cuore. In tempesta di neve crescesti, Montagna di ghiaccio tagliente, Per i mari portasti il tuo astio, Pel calore rubato e sepolto. Il nucleo ardeva dal dentro, Di lava bollente mai spento, Covava l’attimo desto a Vomitare e sciogliere il gelo. Sbocciata dal raggio di luna, Sei fiore gelato e riarso, Sei cuore malato che soffre, Sei odio che cerca l’amore. Il sole è a portata di mano, L’amore è il fuoco che senti, Apri gli occhi e guarda i boccioli, Apri il cuore accarezza il domani.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
21-11-2014 | Nenzi Vittoria | Una gioia uscire ed essere ascoltati. Grazie | |
21-11-2014 | Redazione Oceano |
Un campo semantico in morfemi gelidi. Una nascita, un luogo e un divenire, gelosie, ripicche e gelide avversità. Malgrado la denotazione negativa, l’affermazione è calore su gelide parole! In anafora, la dolcezza dell’amore che accarezza e scioglie il manto di neve. |