Crepuscolo

Oggi siedo all’ombra del buio,
A guardare quel volo notturno,
Che avvolge il corpo mio nudo 
Orma tarda ormai senza scudo.

Con il vento mi ammanta la nube
Greve e triste di antiche mestizie,
Con il vento si squarcia la nube,
Piove sangue amaro di fiele.

Cerco solo un momento di pace,
Nel mio cielo il volo io seguo,
Ora balla poi ride poi gioca,
Poi baleno lo batte e lui giace.

Cerco solo un onesto riposo,
Nel crepuscolo che già sa di notte,
Io non chiedo contatti di bocche,
Ma di Giuda il bacio rigetto.

Oggi siedo all’ombra del buio,
Seguo l’onda che vola, che vola,
La sua voce col coro s’intona,
Poi si getta nel vuoto e poi muore.
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31-03-2015 Redazione Oceano Il buio è di ruolo e la mente si desta dentro il colore scuro.
In analogia il raffronto è la quiete orizzontale che la ragione espone e la bocca distorce al pianto.
In anafora è la perifrasi che parla senza vita.

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Pubblicata il 24-03-2015

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