Il sentiero dei ciclamini
Ecco sono arrivata, ho protetto il mio cammino, tra ortica e ciclamini ho ordito i miei pensieri. Ecco sono arrivata, questa è la mia Patria, luogo del mio culto e semi di preghiere. Ho camminato in fretta, per arrivare in tempo, sedermi sulla vetta e diventare un fiore. La voce ho ritrovato, quella da sempre persa, l’amore mio ho piantato, in quest’angolo di Creato. Grazie vita mia, per ciò che mi hai donato, per la gioia nel dolore, per la forza nel distacco. Grazie tenerezza, ti sei mostrata intatta, e un eremo mi hai offerto, tra mare, terre e monte. Oggi sono arrivata, mi porto tutto dentro, seduta in cima al monte, mi spargo con il vento. Grazie.
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18-04-2015 | Nenzi Vittoria | Oceano sei Grande! | |
18-04-2015 | Redazione Oceano | Un testamento morale e poetico questo componimento, Vittoria canta la sua riconoscenza alla vita e sembra non desiderare altro che stare accovacciata sulla vetta e diventare un fiore….per poi spargersi nel vento. Il polline della sua essenza ha da tempo raggiunto le nostre anime e il solo profumo ci rende lettori privilegiati. |