Sconosciuta
Un semplice giorno piovoso hai trasformato in meraviglioso. Sedevi su un comune sgabello tu che eri l’essere più bello, la tua beltà incantata non passò inosservata: prima ho ammirato i tuoi rigogliosi capelli, e poi anche i tuoi graziosi anelli, e quindi il tuo sorriso smagliante e il tuo sguardo abbagliante, e le tue vesti sgargianti che eran le più eleganti, e la tua voce delicata era una melodia fatata, e quando il tuo dolce profumo ho inebriato a me parea di esser rinato: eri un fiore profumato che nella mia vita era appena sbocciato, e la tua soffice pelle color cioccolata era più morbida della seta più pregiata, e le tue folte ciglia arcuate sono state le più amate, e le tue labbra carnose e provocanti eran le più eccitanti, e da quando ho notato i tuoi brillanti occhi neri sei sempre nei miei pensieri, e quando ho stretto la tua calda mano ero più fortunato di ogni altro umano, perché da incantevole sconosciuta una grande sorpresa sei divenuta: la musa ispiratrice della mia poesia rivelatrice. Non mi scorderò mai di te, perché sarai sempre dentro di me.
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25-08-2014 | Redazione Oceano | Un’occasione, un giorno di pioggia e le rime e i versi a decantare la bellezza della dolcezza incarnata. Indimenticata! |