Ritroverò l'amore
Ritroverò l'amore, e lo negherò come si fa con le favole, squarciando l'alba, urlando ancora il tuo nome marchiato a fuoco sulle membra. Ritroverò l'amore, e mi maledirò come poeta agli occhi dei Santi, come angelo senza pace nel cuore. E sarò ancora specchio distrutto nelle mani di padri che non perdonano, ma che di me scrivono i loro versi come corona di spine, prima amata e poi odiata. Ritroverò l'amore, e mi venderò con discrezione al miglior offerente, con mani macchiate di sangue e soldi. Mi crederò forte nell'orgoglio, mi chiamerò freddo sui marciapiedi di Milano. E sarò stanco poi, come città dimenticata, d'aspettare ancora l'odore di papaveri e ginestre vergini di poesia respirarmi ancora...
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25-12-2014 | Redazione Oceano |
L’amore solcato sulla pelle, ieri e oggi ritrovando il senso. L’amore acquistato forse donerà sollievo quando non troverai l’emozione, palpito del cuore. Dimentico della bellezza del sospiro e dei colori, traccerai il limite nella stanchezza dell’attesa. Nel susseguirsi di parole in versi, la melodia rincorre il sogno, sfumato nell’attesa. |