Nebbia dell'anima

Le pagine bianche
di un diario ormai vizzo,
sono lo specchio
di una realtà putrefatta
e fastidiosa.

Quel sentimento accanito
contro una vita dispiegata,
ligia e intensa,
corrompe le redini
di una slitta che
 in maniera convulsa
conduce verso una via più ampia...

Muta

nei cieli della perdizione.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
11-02-2015 Didonna Maria Elena Esatto! Una vita stanca che si conformava all'andatura corretta e corrotta. Grazie =)
28-12-2014 Redazione Oceano Non è dannazione il tuo verso ma riflesso di vita per troppo tempo spiegata su binari consueti.
Il sentiero che abbaglia induce lo sguardo ad orizzonti non noti e non sembra che la via differente sia il timore ma la voglia di squarciare quel senso ormai stanco.
Emozioni che inquietano, nella tua lirica, non senza lasciarci sensazioni immense … le tue.