Vento del nord

E’ arrivato un vento dal nord
sconosciuto
che guarda nell’anima.
Caldo-umido si intrufola
e mi bagna gli occhi.
Lascia che le lacrime
piccoli rivoli improvvisati
asportino via il dolore
maturato e invecchiato
fattosi quasi pregiato
come il vino, nelle botti stagionate.
Poi, le asciuga.
Alita sopra le guance allagate
dove solo il chiarore del sole del primo mattino
è passato.
E picchetta le labbra a sorriso.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
28-11-2014 Lorenzini Clara Una mano tesa, una spalla su cui piangere, un orecchio a cui confidare: il vento arriva, raccoglie e semina, fa le sue danze strappando un sorriso e se ne va.
I commenti della Redazione, analisi attenta e precisa, colgono l'attimo delle mie emozioni.
Grazie.
10-11-2014 Redazione Oceano Come una primavera in fiore, come un uragano, come un balsamo per l’animo, infine arriva la tregua ed è di nuovo quasi sereno al bagnato di un pianto quasi prosciugato.
Un altro giorno alla speranza giunto!