Una volta ancora
Voglio tornare nel ventre di mia madre della sua placenta vestirmi a festa tra i larghi fianchi e il suo cuore trincerarmi e chiudermi stretta. Voglio succhiarmi le dita dolci del suo amore vergognarmi di me per il suo rancore. Ogni giorno si può morire dentro un po’. Ogni giorno il buio ineluttabilmente partorisce l’aurora. Voglio nascere una volta ...una volta ancora.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
21-11-2014 | Lorenzini Clara | Ad ogni "morte" corrisponde una rinascita, magari tardiva, magari stravolgente, inaspettata, curiosa, appagante. Farfalle al sole, dispieghiamo le ali e voliamo. | |
20-11-2014 | Redazione Oceano |
Il ritorno in quella culla calda e sicura è la rotta spiegata all’indietro per tentare a riprovare la vita. Sicuri del battito ovattato, di quel dolce candore, si vola in speranze agognate: rivivere per poter assaporare l’alba, quella che sappia illuminare l’immenso e i passi in cammino su nuovi sentieri. Ed è melodia d’immagini quel capovolgere il senso, quella che noi tutti desideriamo assaporare … per ritentare ancora. |