Festa Patronale
E'silenzio, sono pause di vita i rumori han perso fiato e nella quiete riprende il mio respiro. Sono botti da lontano, vicina è la tradizione ha nastri colorati e foglietti dedicati, sono per te Patrona. Ti sento ma non ti vivo, non amo quella folla che stretta non ti molla minuti di euforia e poi, è vento che si sposta.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
29-12-2014 | Grassano Marina | Ciao Maria Teresa, grazie! | |
29-12-2014 | Grassano Marina | Grazie. | |
13-12-2014 | Redazione Oceano |
La Festa Patronale accende di colori ogni vicolo del borgo. L’attesa è, per le corolle che accompagnano la festa, tradizione mai spenta che veste il paese. Nei toni e nei rumori, l’estraneità al canto, alla gioia che abbraccia l’allegria senza immergersi nelle risa della gente; la “Patrona” c’è ma senza i fronzoli che risuonano nei vicoli. Nella lirica accesa, immensa, smuove la tua che non è indifferenza ma solo un sentire discordante dalle fusa della folla. |
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09-12-2014 | Infante Maria Teresa | Una sensazione conosciuta e condivisa; le emozioni si vivono dentro, il mondo fuori è altra cosa. Come sempre, tanta intensa sensibilità Ciao Marina |