Cadenze ineludibili

Sul calare del cinereo gennaio
Ritta come un fuso sul disadorno agro
Convoglio nell’animo l’assordante silenzio
Clamorosa quiete diramante portento

Fulminea
Afferro  il volatile parlottio
Brusio peregrino di reiterato prodigio.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
19-02-2015 Dall'Ara Chiara Grazie per la menzione.

Molto spesso mi trovo sola ad analizzare i fenomeni naturali. Ascolto i suoni, il silenzio. E ritrovo me stessa.
08-02-2015 Redazione Oceano Il silenzio spande e s’avvolge nel sapore di gennaio.
Nel divenire dell’istante, irrompe il mormorio nella quiete, a riscaldare attimi silenti.
Le tue parole danzano divenendo verso, nel pellegrinaggio del riposo, ognuna col suo magico narrare.