A Cesenatico 07/02/2015
Solitaria, aggirandomi lungo il naviglio Ravviso onde bistrattanti l’ormeggio Burrasca marina latrice rovina Oppressa dalla plumbea volta Sorbisco iridei rivoli salmastri Stille grondanti tormento Sospinta dalla speranza Mitigo l’inquieto spirito Ghermendo l’immagine rinascente Acque serene irradianti l’arcobaleno.
| data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
| 12-02-2015 | Redazione Oceano |
Prendere il pennello e ridisegnare la vita è la forza che traspare nelle parole. Tra dolori, turbamenti nati da furie e supplizi, naviga ancora l’ attesa per poter sognare la rinascita indenne dalla fine. Nei tuoi versi movimenti incessanti sospirano per un nuovo avvenire, unico soffio che muove fiduciosi risvegli. |
|
| 09-02-2015 | Vieni Rita |
Il passo cede il passo allo sconforto e alla furia che fu rovina. Il fango e le voci quiete insieme alla speranza che costruirà di nuovo il domani. |
|
- 1. (1) Conforto speziato
- 2. (1) Lasciami andare
-
3.
(2) Afflizione marina
-
4.
(2) L'attesa del ritorno
-
5.
(2) Cadenze ineludibili
- 6. (2) Nell'occhio del ciclone
- 7. (2) A Cesenatico 07/02/2015
- 8. (3) Lettere ai tempi di FaceBook
- 9. (1) Galaverna albeggiante
-
10.
(2) Sempiterni ritorni
-
11.
(1) Sopra la bruma
-
12.
(1) Sulla battigia d'inverno
-
13.
(1) Integrità
- 14. (1) Meriggio di Carnevale
-
15.
(1) Gemme sepolcrali
-
16.
(1) Pozzanghera
-
17.
(1) Siderale parvenza
- 18. (1) Sprizzo di primavera
- 19. (1) Incanto notturno
- 20. (1) Piramide di ciocchi
Pubblicata il 08-02-2015
Numero visite: 1159
Commento dell'autore
In lacrime, camminando lungo il canale e in spiaggia, devastati dalla mareggiata. Con la speranza, in cuore di una fulminea rinascita, per rivedere il sole.