Integrità
A mezz’aria sulla riva Coi piedi sprofondati in mobili rene Scruto entità arcane dimoranti la risacca Lasciti di irruenti buriane marine Arazzi di valve Incastellature di ciocchi Gomitoli di alghe Grevi elementi percossi dal vento Frammezzo la desolazione Scorgo orme di vita Soavi incisioni impresse nel limo Spettanze garrenti in lauto simposio Nel mentre arrotolanti schiume d’onda Albergano gli impavidi alati Imponderabili piroghe fluttuanti verso l’ignoto Emblema rigenerante nell’integrità
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| 21-02-2015 | Redazione Oceano |
Lasciano senza fiato i tuoi versi che pennellano magistralmente la tela della riva, lambita dal tuo sguardo. Sono versi in movimento che seguono sinuosi l’andare delle onde e istanti, come orme definite di un paesaggio incantato. E’ l’infinito che colma e ritempra, nell’andare, il viaggio consueto. |
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- 1. (1) Conforto speziato
- 2. (1) Lasciami andare
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3.
(2) Afflizione marina
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4.
(2) L'attesa del ritorno
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5.
(2) Cadenze ineludibili
- 6. (2) Nell'occhio del ciclone
- 7. (2) A Cesenatico 07/02/2015
- 8. (3) Lettere ai tempi di FaceBook
- 9. (1) Galaverna albeggiante
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10.
(2) Sempiterni ritorni
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11.
(1) Sopra la bruma
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12.
(1) Sulla battigia d'inverno
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13.
(1) Integrità
- 14. (1) Meriggio di Carnevale
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15.
(1) Gemme sepolcrali
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16.
(1) Pozzanghera
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17.
(1) Siderale parvenza
- 18. (1) Sprizzo di primavera
- 19. (1) Incanto notturno
- 20. (1) Piramide di ciocchi
Pubblicata il 17-02-2015
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Commento dell'autore
Sensazioni vissute passeggiando in spiaggia dopo una mareggiata