Sprizzo di primavera
Trepide frasche spogliate Chinate dal frugale inverno Vantano scorze morenti Artefici sobbollimenti fervono nell’intimo Condiscendenti al tiepido luccichio Brame di squarciante riviviscenza Ridestano lo schivo virgulto Prorompe nell’alba rosseggiante Occhio sorgente stillante rugiada Presagio di primaverili rimpatri.
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10-03-2015 | Redazione Oceano |
Meraviglia d’ emozioni nei tuoi versi che s’aprono al ritorno. Un’alba apre le sue braccia sul freddo paesaggio invernale dove i colori tiepidi non cantano. Nell’immensità del senza vita ancora chinato al ristoro non s’ode che la fine di tanto gelo e la lirica si colma d’ attese. |
Elenco opere (*)commenti
- . (1) Conforto speziato
- 1. (1) Lasciami andare
- 2. (2) Afflizione marina
- 3. (2) L'attesa del ritorno
- 4. (2) Cadenze ineludibili
- 5. (2) Nell'occhio del ciclone
- 6. (2) A Cesenatico 07/02/2015
- 7. (3) Lettere ai tempi di FaceBook
- 8. (1) Galaverna albeggiante
- 9. (2) Sempiterni ritorni
- 10. (1) Sopra la bruma
- 11. (1) Sulla battigia d'inverno
- 12. (1) Integrità
- 13. (1) Meriggio di Carnevale
- 14. (1) Gemme sepolcrali
- 15. (1) Pozzanghera
- 16. (1) Siderale parvenza
- 17. (1) Sprizzo di primavera
- 18. (1) Incanto notturno
- 19. (1) Piramide di ciocchi
- 20. (1) Sui pattini
- 21. (2) Equinozio di primavera
- 22. (1) Primavera di Romagna
- 23. (2) La lungofiume direzione mare
- 24. (1) Percorsi bizzarri a Cesena
- 25. (1) Chiara luce
- 26. (1) Nelle sere di maggio
- 27. (1) Col cuore in Romagna
Pubblicata il 05-03-2015
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Commento dell'autore
La nascita di una gemma