Ultimo canto
(ut passio tua) Giocai col cielo una partita secca e accarezzai le nuvole in moto, per ritrovar il contorno umano di un volto muto. La terra germoglia sulla pietra nuda e si risveglia all’ombra di una Dea; l’erba ingrigita stride al vento e le tracce del mistero in croce snidano, tra minacce di voci incagliate nelle reti. Sfido - cotidie - paure primordiali e cancello i pugni, col dolor del verbo; dell’acqua leggo, lento, il respiro, e, all’origine del tempo, annego e spiro.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
02-04-2015 | Mutarelli Alessandra | - all'origine del tempo - e in quel "cotidie" la ricerca di quei contorni umani di un volto muto... per poi... tra voci incagliate nelle reti e i pugni di un dolore cancellato ...giungere all'epilogo (come un Cristo in passione) ...annego e spiro. | |
01-04-2015 | Redazione Oceano | La passione di Cristo è ciò che tutti i giusti hanno subito per affermare il vero, se vuoi farti dei nemici basta urlare la verità, disse qualcuno…. |