Non derubare i miei sogni
Lasciami sognare tra le calde dune del mare, lasciami ricordare quanto era luminoso amarti... Tutto da scoprire e da assaporare, come erano invitanti i tuoi baci, come era vitale il tuo amore, era cibo per l'anima mia. I tuoi battiti erano dolci sinfonie abbracciati, ci respiravamo all'unisono, eravamo ricchi e potenti di gioventù. I nostri corpi ardenti di passione in quelle ore dove scoccava il nostro tenero amore. In quel cantuccio intimo stavamo bene, ardeva una fiamma gentile in quel focolare acceso, scoppiettavano calde le emozioni. Iniziò cosi il nostro viaggio, breve e intenso ! Intermittente, stazionava e riprendeva la corsa, si fermò bruscamente nell'orizzonte dove si allontanava il mare. Il resto è scritto oltre il mare e lo conosci anche tu... nei versi dell'autunno e nella sinfonia delle foglie, nel frutto che ha deliziato il tempo. Ci siamo persi per mano della sorte e per la forza dei venti contrari, tra scherzi di nubi di ombre e luci. Lascia che io sogni ancora quelle dolci carezze rivestite d'aurora. Lascia che io vaghi tra i viottoli di casa mia, in cerca di un tuo furtivo sguardo.
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19-03-2015 | Redazione Oceano | Sogni misti ai ricordi, piani temporali sovrapposti e confusi su un substrato d’amore e di verità. |