fine libro poesie "Non è successo niente..."
…Quando sarà finito il mio tempo forse cadrò sulla terra come pensiero…farò il più lungo viaggio della mia vita senza valigia, dove ho lasciato i miei sogni di bambina, i miei sorrisi e i miei pianti di ragazzina e il grande tuffo nella vita a braccia aperte. Carica di stagioni e di anni me ne andrò lieve e invisibile… nei miei scritti parlerò di giorni di strade incerte….di primavere sfiorite e poi tornate, di attimi scolpiti che hanno lasciato tracce nell’eterno. Parlerò di irraggiungibili stelle, pulsanti bagliori allo spegnersi dell’ultimo tramonto…parlerò di percorsi cristallini che incatenavano la pallida luna a impossibili domande, di luci e ombre nel dipanarsi del tempo, di disegni cifrati dove la mia mente specchia ancora dolcezze di cose perdute…Parlerò delle infinite preghiere a questo folle cielo che mi guarda sempre e soltanto. Cercando dar voce ai ricordi che hanno disegnato paesaggi nella tela del cuore, do anche voce ai sospetti di non amore che è illusione…agli enormi puzzle da ricomporre…alle commozioni irreversibili… alla gioie che hanno disegnato in cielo tessuti di stelle e frange di luna…alla speranza per lavar le ultime delusioni di lunghe notti che sono lente quando vogliono. S’impenna l’alba, attende il proprio turno schierata in brandelli di stagioni annaspando nella sua corsa… nel senso del poco di brevi illusioni…nel senso d’amaro di sogni azzardati tutto si perde nelle inutili ore con la riscossa del meno… La vita non ci è data breve, ma così la facciamo noi . Non c’è nessun vento favorevole per chi non sa verso dove dirigersi…la felicità è a un passo, l’infelicità un lungo tragitto. Non godere una vita di piaceri, è una doppia povertà. Dobbiamo aver cura non di vivere a lungo ma di vivere abbastanza. Lo sciocco dice quel che sa, il saggio sa quel che dice. Godi il giorno che passa, confidando meno che puoi nel domani. Nulla è difficile per chi ama …
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
17-10-2016 | Redazione Oceano | “Nulla è difficile per chi ama”: il verdetto dei giorni, la giostra della vita quando chiede il conto, i sentieri stropicciati dalle corse e le tue parole, valigie di sogni che conservano del sogno la nascita e il morire. “Brandelli di stagioni annaspano nella sua corsa”, a noi l’arduo compito di non rendere vane! | |
15-10-2016 | Pomina Genoveffa |
Favorire i deserti con i miraggi, oppure guardare in faccia l’infelicità inodore e invisibile? Bianco e nero sono colori che non possono esistere l’uno senza l’altro come non volersi bene è detestabile…misteriosa dinamica dell’esistere!! Ho da sempre avuto un’irrequietezza nella testa come una pentola che bolle continuamente…avrei da sempre desiderato un po’ di immobilità a questo fasullo intelletto perpetuo, per dare un po’ di stabilità ai miei pensieri…avrei voluto essere da un’altra parte e fare un’altra cosa…sognavo un altrove…c’è sempre un altrove nei nostri passi ma non sapevo quale direzione prendere per trovarlo…ero o sono incontentabile? Altrove… Sorvolando onde in burrasca oltre il luccichio del sole che specchia sull'acqua volano i pellicani... all'orizzonte una linea scura a limitare l'altrove che pare finito al mio sguardo. Ma non si ferma nei pensieri l'altrove e le stesse onde s'accorgono e indietreggiando lasciano spazio alla sabbia dorata e bagnata come a fare da cuscino al luccichio dell'oro che riflette. Vanno altrove i profumi di un inverno che lasciano spazio al loro mondo incontaminato. Vanno altrove i pensieri che si accontentano dei ricordi di una stagione di vita... Va altrove la mente che impara a non fidarsi ad amare o perdonare…impara ad odiare a amare e a difendersi. Impara a proteggere una felicità anche piccolissima fosse spirito o soltanto stelle... impara che c’è un luogo in cui inizia tutto il desiderio di ricevere… Scende folle la notte che nasconde le verità. Nei sogni non ci si difende e non ci si nasconde anche quando cade l’ultimo velo. Sogni svaniti rubati dal tempo mentre un’ultima stella risplende. (Nuccia) Al fondo della vita una saggezza quasi segreta ci permette di vedere il filo misterioso e intrecciato che, apparendo e scomparendo ha legato anni e giorni con regolarità…questa legge discreta che nella concretezza del tempo che corre è difficile da scorgere, risponde ad una invisibile legge…(…anche qui ogni tanto giunge una telefonata oltre oceano…come stai??? ed è tutto un subbuglio di pensieri, sensazioni, emozioni…ma via alla mia età???) Adesso sono diventata una persona più mite anche perché so che posso essere anche una persona molto violenta…sono diventata più coraggiosa? Forse perché ho paura di tutto, anche se tutto è intatto come certe giornate al culmine della nostra vita, quando la gioia e il dolore, l’amore e ogni altra cosa sembra quasi in perfetto equilibrio sul filo dell’orizzonte…Forse so scrivere perché ho imparato ad accogliere le mie contraddizioni per trasformarle continuamente… Lungo il sentiero della mia vita Vaga un pensiero che ancora cerco… Una fantasia…un lieve increspare d’onde… Un’allegra illusione…un’incrinatura nel cielo… Una lacrima caduta sui sogni… un tempo vissuto in due... un fiotto di rimpianti…dolcezze di memoria… Ardore di desideri…parole tentennanti… Una carezza da tempo scordata... un sussurro intorno ad un’anima… un tuffo fantasioso…un percorso non obbligato… forse un punto…una pausa… abbozzi di un altro destino… (Nuccia) |