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Possono avere ali le parole?
Vorrei infilarmi nelle pagine, 
rimpicciolirmi e strisciarvi dentro,
ascoltarne i suoni, lasciarmi scivolare 
nella loro fonte ardente e segreta.
Le sostituisco, le sposto fino a svuotarle d’ogni verità…
ne sento l’eco e le vedo cadere davanti a me
come una condanna o un conforto.
In un’accozzaglia di spinte e retrocessioni 
di disgraziati pensieri per il futuro, di sogni scontrosi,
ricordi d' infanzia che rimescolano pezzi di vita
luminescenti come un caleidoscopio, 
con ricordi da temere e care abitudini da respingere
così da non doverle rimpiangere. 
Tante sono le parole in frasi lente e misurate, in ricordi, 
silenzi  e speranze annichilite in un buio disordinato.
A volta capita che le parole che ho in testa 
prendano un’altra forma, perché le parole sono 
una forza in cui posso trasformarmi…
una forza capace in cui nel momento
di scriverle non mi feriscono mai.