Dalla finestra
Dalla finestra Mi affaccio alla finestra della mia stanza e vedo di fronte a me il mare... è l’alba e il mare con il suo dolce rumore accompagna il mio risveglio è uno spettacolo favoloso il miracolo del levar del sole lo splendore di luci sui monti sembra infiammare l’immensa città. In lontananza vedo il luccicare dell’esile faro che si fa meno intenso, man mano che allontano lo sguardo scorgo barche simili ad oscure ombre oscillano come in un sogno sulla superficie luminosa, apparendo e scomparendo. All’orizzonte, come per incanto intravedo un isolotto ed è travolgente veder brillare altre isole come immagini fantasmagoriche. Come si fa a perdere uno spettacolo simile? Scendo, con una barca e mi metto a remare per andare nell’aperto mare attraversando onde fosforescenti alcuni pescatori tornano felici con il loro bottino di pesca.. sulla riva portano i frutti di mare che brillano con le loro forme bizzarre ed è cosi che si svela il misterioso mondo delle profondità marine vongole, conchiglie, stelle marine, coralli con le loro forme strane con i loro colori variopinti... questo spettacolo mi ricorda un Natale di mare.
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25-10-2015 | Redazione Oceano | La tua finestra apre e s’immerge in uno spettacolo che non tutti colgono perché distratti dalla consueta quotidianità: sapori grigi del tempo. Le tue parole scuotono come il risveglio su un’intensità che la tua penna scorre in nutrite emozioni, magia catturata dalla tua sensibilità. |