Amare il mio ieri e il mio domani
con tutto quello che non voglio ricordare.
In questo tempo
di equilibri precari
vivo appesa ad un filo trasparente.
Una solitudine rumorosa
mi avvolge l’anima
con un abbraccio silenzioso.
Ma poi ripenso a te amore mio e mi accorgo che
mi manchi negli occhi
nella voce, in ogni mia percezione
mi manchi quando il cielo è nuvoloso
quando c’è il sole ,mi manchi all’alba e al tramonto
mi manchi quando vedo nel cielo ,un arcobaleno ,tu sei lontano e
non posso godere con te di questa meraviglia della natura.
Aspetterò con te l’aurora nella pace di un silenzio sacro
dove le parole non servono
bastano gli sguardi.
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autore |
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| 03-03-2016 |
Redazione Oceano |
Non è troppo tardi cogliere “l’Enigma dell’Infinito” come briciola nascosta alla ragione e al cuore che ha vissuto troppo tempo a correre tra le nuvole. I versi raccolgono sapientemente l’evanescenza, sul chiarore della Luna che scopre nuovi cieli. |
