La donna del guerriero
Ritta tra i rovi, non in preghiera, oltre lo sguardo c’era il suo credo strappato a un fulmine di una notte serena. Aveva sepolto tutti i suoi baci in un fazzoletto di terra e di prato tra il greto del fiume nella prateria. Li aveva annodati con glicine fiero chiedendo all’iris l azzurro del cielo, a un volo d’aquila la libertà e a un fiocco di neve il tocco leggero. Ora i suoi passi senza calzari vestono i sassi di argento e vermiglio, cadono ignare lacrime e sangue, dove gramigna celava l’ortica. Taglia la spada tra le sue mani, nidi di paglia senza carezze, graffia l’assenza nei suoi occhi neri, ma tra i capelli ha una spilla di pietra solo un ricordo dell’ultima caccia. Giunta alla foce del fiume di ghiaccio 30 denari getta alle spalle, batte la pioggia sulla sua pelle, raso di cielo come mantello, pallido il viso, cuore di fuoco, ed il suo sguardo ,vigile e fiero ruba al silenzio parole di fede. Apre le braccia nel sole che muore, crede che lui sia l’abbraccio del vento ora vorrebbe quell ultimo bacio, lei mangia fiele spalmato su pietra e latte amaro le asciuga la sete, ma le sue labbra diventano miele solo negli occhi del suo guerriero.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
06-11-2012 | Infante Maria Teresa | una donna che ha assorbito il coraggio e la forza dall'uomo che ama, e che intende conservare con sè ogni cosa di lui..grazie ancora di cuore Massimo per la tua attenta lettura | |
05-11-2012 | Massa V. Massimo |
La donna di un guerriero... una donna fiera e temeraria, ma allo stesso tempo sensibile e così eternamente innamorata da sotterrare tutti i suoi baci in un fazzoletto di terra per mai donarli ad alcuno, se non all'abbraccio del vento. E' una donna che soffoca il dolore in gesti d’amore. Bellissima... |