L'ignoto

Vorrei eterno
il mio silenzio
perché se parlo
non mi comprendo

e poi, che il giorno
fosse la notte
e che il dolore
non facesse male

Vorrei due gambe 
che mi portassero
dove la mente 
ha già dimora.

e sentire
quella carezza
che di Giulietta
ha fatto sposa.

Chissà se il vento
ha dato un bacio
a spiagge e dune 
per poi spogliarle

e poi cos’è 
che ogni mattina
dà canto al nido e 
dischiude i fiori.

Se amore è dato 
o se negato
sospesa al bordo
delle incertezze
attendo
...pace.
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Pubblicata il 22-07-2012

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