Autunno

Lungo la strada,
tra la nebbiosa brina,
spicca
una quercia antica.
Austera e solitaria,
guarda quel cielo d'alba mattutina
e ascolta, tra le fronde, 
i mille canti di fresche primavere, ormai lontane.
Ma non dispera, anzi, se ne sta assorta
come fremendo, perché si può vivere già morti e morir vivendo...
Senti..lei lo sussurra al vento...
E, se la tempesta arriva,
mai nulla fermerà 
quei trilli di assopite primavere,
verdi speranze di tenere novelle in fiore.
Così l'Autunno sarà per lei gentile,
dolce presagio di un sonnacchioso Inverno dove,
come bella signora,
prenderà sonno, quel sonno tiepido di Vita
e attendere di nuovo Primavera
sarà
verde e serena.
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