Per te
E non avrò che te, quando serena mi sorprenderai a raccontar novelle. Le tue umide manine, vezzose e ignare, stringeranno le mie, ruvide e stanche. Così la sera accoglierà l'azzurro dei tuoi anni, quando di rosa anche il tramonto andrà imparando il tuo dolce nome, regalandolo alle nuvole d'un ciel d'arancio.
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Pubblicata il 17-10-2012
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