Estate

Non penso al domani.
Ora me ne sto
dolcemente assorta 
nei miei pensieri.
Mi piace
sentire che ci sei.
Ma non tediarmi,
sorridi,
ormai anche l'immoto s'annega
in questo angolo di verde,
nido estremo di profumate primavere.
Cos'è l'estate se non la cantilena
di una impavida cicala che muove il canto,
trasformando l'aria ?
Ed ora basta.
Buca questo mare di emozioni
e spiazza,
spiazzami il cuore.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
07-02-2013 Violano Luigi Bei versi

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 20-06-2012

Numero visite: 1243


Commento dell'autore

La calura estiva è un
pretesto per ricordare
la persona amata.