La madre

Madre, terra fertile
hai sacrificato la tua
virginale innocenza
immolandola sull'altare della procreazione.
Libera tu sei di vivere la tua bellezza
che nella tua procace avvenenza
trova un senso.
Vita, tu sei fonte di vita
e come luce dal quale tutto nasce
in te come un riflesso riconosco la mia genesi
dalla tua luce come ombra prendo forma
e nel bagliore dei tuoi desideri 
assumo il colore delle incertezze e delle paure.
Vivo e di questo te ne debbo render conto
ma della mia vita voglio tener la rotta
perchè nel mare buio delle mie sconfinate incertezze
navigando senza una meta voglio naufragar
con la consapevolezza di conoscere la mia natura
e la mia origine.
Vita dalla vita e vita per la vita sei tu,
ma sogno senza fine resto 
se nel cuore non trovo il pretesto
per morir di vita, e dalla vita rinascer presto
a nuova vita.
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