Cerchi concentrici
Raccolgo note che come sassi getto sulle tavole del palco. Sulla superficie lignea anime danzanti, come cerchi concentrici, si espandono al ritmo incalzante della musica. Cuori che battono all’unisono scandiscono il tempo ed il ritmo della danza. E’ sangue quel sudore che dalla fronte cade quando la fatica plasma il movimento ed è dolce il dolore che dalle membra sale se un vocio di stupore accompagna il gesto che da senso al movimento. Anima mia libera il tuo spirito e danza, danza ancora finche il sogno tuo non trova un senso nella leggerezza stessa del movimento e donami la sensazione sublime di essere energia ed espressione pura nel racconto della mia essenza. Danza, nei tuoi gesti vivo, nei tuoi movimenti muoio e nella sensualità della tua armonia rinasco e come uno dei cerchi concentrici nasco, vivo ed ai confini della tua espressione muoio. Danza, ogni gesto ha un senso, perché è espressione viva di un racconto, che ha avuto inizio in un suono e adesso ha la sua fine con me che muoio.
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