Moralisti per convenienza

Un barbone che muore di freddo
e' solo un barbone.
La sua è una vita
che non vale poi tanto.
Non fa notizia l'operaio
che sul lavoro perde la vita.
La sua è una morte che finisce
nel silenzio assoluto.
Che dire dei tanti bambini
che muoiono sotto le bombe!
Per non parlare di popoli interi,
costretti alla fame e alla sete
dalla natura
o da chi ha il potere...
o dei capi di stato,
moralisti per esigenza,
dinanzi agli elettori,
per poi diventare diavoli
nella vita privata.
Di queste morti poco se ne parla,
forse perché appartengono
ad un'altro mondo.
All'improvviso nel nostro paese
è venuta fuori una parte di popolo,
che seguendo il potere
di chi comanda la chiesa,
è diventata " moralista",
giudicando una vita
finita ormai da anni,
dimenticando chi muore nell'assoluto silenzio,
senza essere capace di alzare una mano.
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Pubblicata il 09-09-2015

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